BREAKING NEWS TERZA REPUBBLICA: IN ATTESA DI OGGETTI VOLANTI NON IDENTIFICATI
22 Febbraio 2019 ore: 10:00 Aeroporto di Fiumicino – ero diretto a prendere il volo verso Bruxelles per andare al parlamento europeo, come mio solito prendo spesso un caffè facendo una sosta al bar prima della partenza.
Mentre mi avviavo per andare al bar dell’aeroporto, dopo diversi mesi il caso volle che incontrassi Luigi Di Maio. Lui, da buon politicante in veste di vice-presidente del consiglio dei ministri, mi vide e accorse a darmi la mano.
Insomma eravamo usciti da due manifestazioni insieme, una in Piazza del Popolo a Roma contro la legge elettorale (rosatellum-bis) e poi al Circo Massimo per la vittoria del M5S alle elezioni.
Il governo M5S-Lega era ormai costituito ed io non ho mai accettato tale accordo, anche perché Luigi stesso aveva più volte pubblicamente detto che non ci sarebbe mai stato accordo tra M5S e Lega. Da lì ebbi la conferma che per lui contava molto più la sua poltrona che il bene del paese, la sua storia nell’associazionismo universitario insegna.
Nello stesso momento in cui mi diede la mano dissi semplicemente: “hai rovinato tutto”.
Molti attivisti del M5S nonostante i vari accordi con Lega e PD hanno continuato a dare fiducia a tali persone, ma come ho già detto nei precedenti articoli, la coerenza è un fattore fondamentale se si vuol scegliere il bene del paese a discapito di tutte le dietrologie.
Nello scenario politico attuale vediamo le varie forze politiche compromettersi per poter riuscire ad accaparrarsi e spartirsi i seggi . All’interno di questo gioco ci sono ex pentastellati, PD ma anche la destra.
Quello che risulta all’esterno è una destra unita che parla di temi, e vorrei dire e sottolineare che sono temi che ha portato sempre avanti quel tipo di destra, e ci tengo ad evidenziarlo per chi in questi giorni si sta scandalizzando di quanto detto e scritto nei programmi di Meloni & company, ma dopodiché posso assicurarvi che anche la suddetta destra nelle segrete stanze ha i suoi battibecchi che sfoceranno in spaccature post-elezioni.
Mentre Draghi cerca ancora di sostenere la sua “agenda” ovviamente inesistente, perché l’economia italiana in questo mandato è stata retta da un nome che ha a che fare con organismi internazionali e non di certo supportato da un programma politico, si profila all’orizzonte un futuro incerto.
Gli italiani attualmente non hanno alcuna soluzione per le prossime elezioni politiche, perché NESSUNO dei partiti che saranno in lista farà minimamente l’interesse della Repubblica, infatti ora non esiste più votare “il meno peggio” ma solo “I PEGGIORI”.
Nessuna forza politica ha un vero programma che sta al passo con i tempi e con i bisogni delle persone e delle ragazze e ragazzi (non uso il termine abusato “giovani”), perché la nostra istruzione risulta ancora annessa ad un sistema vecchio, e purtroppo anche le nuove leve cioè i “giovani” che scenderanno in campo fanno parte di questo sistema.
Cosa salverà la nostra Repubblica?
Storia insegna che i sistemi ed i regimi sono cambiati con le rivoluzioni. Ma che tipo di rivoluzione serve ora? Come si può rivoluzionare un paese in cui nonostante vengono palesemente sottratti i diritti civili e sociali non si organizza per scendere nelle piazze e manifestare?
Questo lo discuteremo in un altro articolo, intanto rimaniamo con gli occhi puntati verso il cielo per vedere se arriva qualche UFO con la speranza che possa dare una mano a tutti gli italiani.
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